Dopo il successo di Diritto penale contemporaneo (DPC), annunciamo con piacere la nascita di Diritto Penale e Uomo (DPU), una nuova rivista giuridica online, completamente gratuita, da oggi accessibile collegandosi al sito www.dirittopenaleuomo.org.

DPU è l’espressione di un ampio progetto scientifico-culturale ideato, promosso e sostenuto da un team internazionale di giuristi e scienziati accomunati dalla volontà di creare un luogo di incontro, scientificamente fondato, tra le discipline giuridiche e quelle extra-giuridiche che, al pari del diritto, trovano nell’uomo e nella società il proprio principale oggetto di indagine e interesse.

Infatti, alla base del progetto DPU vi è la convinzione che il progresso del diritto penale presupponga un ripensamento dei metodi e dei canoni della scienza del diritto penale con l’instaurazione e la coltivazione di un dialogo proficuo e costante con le molteplici altre scienze (umane e sociali, fisico-matematiche, logico-computazionali, ma anche empiriche e filosofiche, come la filosofia del diritto, la filosofia della conoscenza e la filosofia della mente) che si occupano dell’essere umano e del suo comportamento.

Alla base del progetto c’è, quindi, l’intento di favorire nel diritto penale l’emersione di domande – ed auspicabilmente delle risposte – che spesso oggi restano rimosse, nel non detto, ma che non possono più essere evitate se si vuole effettivamente che il diritto penale sia davvero all’altezza delle sfide delle trasformazioni sociali, tecniche e finanche antropologiche irreversibilmente in atto.

DPU, quindi, prenderà subito le mosse dall’attuale crisi del diritto penale che, peraltro, si inserisce nell’odierno contesto di crisi generale della cultura e della società, con l’obbiettivo ultimo di fare qualcosa di utile affinché il diritto penale, che è la struttura portante di ogni società umana, si riavvicini maggiormente all’uomo e alla sua natura.

Luca Santa Maria